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Cento anni fa,il 24 maggio 1915 l’Italia dichiarava guerra all’Austria-Ungheria.
Aveva così inizio anche per il nostro paese la tragedia che avrebbe alla fine fatto contare 680.000 caduti, tra loro 80.180 erano lombardi: 5.400 nati nei paesi che oggi fanno parte della provincia di Varese. Le istituzioni certamente promuoveranno doverose cerimonie e commemorazioni in occasione del centenario, tuttavia il mio desiderio è ricordare nel giorno che vide il loro sacrificio i nomi dei singoli combattenti, uno ad uno.
E’ passato un secolo da quei giorni di guerra ed il ricordo ha lentamente lasciato posto all’oblio: scomparsi i reduci, scomparsi i parenti stretti, di quei morti è rimasto solo il nome su un monumento e, a volte, neppure quello. Sepolti lontano dal loro paese di nascita, in Francia, Albania, Macedonia, Libia o nei cimiteri rimasti dove sorgevano i campi di prigionia in Germania o nei paesi dell’ex impero Austro-Ungarico, scarsa traccia del loro passaggio è rimasta tra noi.
Vorrei, in modo semplice, rendere loro omaggio.
Questo sito è dedicato a mio zio, Luigi Riva, nato l’11 maggio 1899 a S.Pietro all’Olmo, comune di Cornaredo, caporale del 18° Reparto d’Assalto, ferito il 26 ottobre 1918 sul monte Pertica e deceduto a 18 anni per le ferite riportate nell’ambulanza Chirurgica d’Armata n.7. E’ sepolto nel Tempio Ossario a Bassano del Grappa, loculo n.4125.